LETTERA APERTA AD ATTILIO CAVIGLIA

LETTERA APERTA AL SINDACO DI VADO DA PARTE
DI  UN GRUPPO DI CATTOLICI VADESI.
Non si vergogni di quello che ha fatto
si vergogni di quello che sta facendo

Signor sindaco le scriviamo queste poche righe ad un mese dalle elezioni. Avevamo creduto molto in lei e siamo rimasti delusi. Non tanto per le cose che non è riuscito a realizzare in questi momenti così difficili, di questo la comprendiamo e in parte la  giustifichiamo.

Durante il suo mandato ha realizzato molti punti scritti nel suo programma, è stato bravo nel cercare di fermare la piattaforma, lo è stato molto meno nel caso Tirreno Power ma amministrare un comune come Vado non è facile. Siamo molto delusi e indignati per il fatto che, invece di scusarsi delle cose non fatte, lei si vergogna delle cose fatte bene che hanno rispettato l’impegno preso con i vadesi. È incomprensibile il suo comportamento, invece di andare orgoglioso delle cose realizzate dalla sua giunta si scusa, si vergogna, gira in paese a testa china. Non si vergogni di aver contrastato le lobby politico affaristiche che vogliono distruggere l’ambiente vadese, si vergogni semmai di quello che sta facendo in questi mesi: inciuci segreti da bassa e vecchia politica. Parli chiaro alla gente, dica qual è il suo attuale obiettivo, chissà magari capirebbero, lasci perdere gli intrallazzi, liste civetta, la smetta di prendere in giro il suo elettorato, siamo cattolici mica scemi. Segua il nostro consiglio, sia sincero con i suoi elettori ci guadagnerebbe anche la lista che lei più o meno segretamente sta appoggiando in queste elezioni. Pacificazione non vuol dire umiliarsi davanti agli avversari politici. Mediti e dica ai suoi concittadini la verità, il tempo degli accordi  sottobanco è finito, lo faccia almeno per quei giovani che voteranno per la prima volta o che magari si candidano con l’entusiasmo della loro età, non li deluda con liste farlocche, siamo convinti che i vadesi torneranno a rispettarla se non come politico almeno come uomo.
Ci scusiamo se siamo sembrati un po’ bruschi ma abbiamo scritto di getto e con sincerità.
Con affetto.
Un gruppo di vadesi cattolici.
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