VILLA DI DELIZIE Ancora novità sui presunti abusi di villa Assereto segnalati dalla Procura della Repubblica (per la giunta Berruti è tutto in regola…leggi). Certo è difficile smentire se stessi ma chi legge la delibera del Consiglio comunale del marzo 2011 dovrà convenire che è difficile porre ai voti (ed approvare) un testo così sgangherato non dal punto di vista sintattico ma sul piano logico. Insomma la variante richiesta è in contrasto con gli strumenti urbanistici e col piano paesaggistico, ciononostante la Giunta forte del parere “favorevole” della commissione edilizia chiede al consiglio comunale di approvare la variante che consiste nell’autorizzare al posto di un box una costruzione ad uso ufficio. Quindici consiglieri su 41 non partecipano al voto (non solo di minoranza): gli altri 26, forse poco informati alzano la mano. Dopodiché qualcuno scrive al Palazzo di Giustizia C.V.D….leggi |