Le rotonde, alcune necessarie altre inutili

Le rotonde a Savona fanno notizia. C’è quella della discordia a Zinola annunciata dall’assessore e mal voluta dai cittadini e dai commercianti. La rotonda era stata tolta dal progetto dalla precedente giunta proprio perché la maggioranza dei zinolesi era contraria. La giunta Russo, nonostante negli innumerevoli incontri nel quartiere fossero state esposte le problematiche, l’ha riproposta sollevando le contestazioni soprattutto dei commercianti.

 Un’altra rotonda è richiesta da una petizione (poco amate dal nostro sindaco) in questi giorni. I firmatari capeggiati da Nat Russo vorrebbero sorgesse all’incrocio tra corso Viglienzoni e corso Tardy e Benech.
Secondo i firmatari la creazione di una rotonda servirebbe a facilitare la circolazione sull’affollatissimo asse stradale di Corso Tardy e Benech da e verso il centro sostituendo i semafori attivi all’incrocio con Corso Viglienzoni.

Un’altra rotonda, anche per questa erano state raccolte delle firme, è stata promessa dalla Giunta Russo a Legino. Dovrebbe sorgere in un incontro molto pericoloso tra Via Chiabrera e via Bonini.
Il gruppo di leginesi che fa capo a Dilvo Vanoni del “Rosso non è il Nero” si è speso molto. Vedremo se e quando la giunta realizzerà questa rotonda molto più necessaria di quella di Zinola.

 La rotonda in via Chiabrera era già stata promessa nel 2013  dall’allora assessore Lirosi