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Le lotte interne della Lega si organizzano dal parrucchiere

Se all’interno del centro destra c’è la lotta per l’egemonia tra il gruppo Scajola e il gruppo Toti, se il PD è tormentato tra il vecchio e il nuovo, anche nella Lega due fazioni si fanno la guerra.

Tutti ricorderanno la famosa chat legista segreta che riportava giudizi e pareri su alcuni dirigenti non proprio edificanti. Con il raduno di Pontida tutto sembrava tornato nella normalità ed invece segretamente da Ventimiglia a La Spezia continuano a darsele di santa ragione.

A Savona i leader delle due fazioni (Ardenti e Bonino) non si risparmiano sgambetti e critiche e la Giunta di Savona viene usata come terreno di guerra.

A chi non digerisce molto la gestione del segretario provinciale Roberto Sasso del Verme, la settimana scorsa gli è capitata un’occasione ghiotta per criticare il segretario e non se l’è lasciata sfuggire.

Ha approfittato di un incontro fortuito (pare dal parrucchiere) con un blogger savonese per convincerlo a scrivere articoli contro Sasso del Verme e la Lega di Savona, articoli che, appena pubblicati, sono stati spediti nelle varie chat leghiste per dimostrare che la gestione savonese della Lega è un fallimento. La cosa pare abbia funzionato ed ora si attendono le mosse dell’altro gruppo.

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