Lettera inviata a La Stampa di Savona dall’Assessore Illarcio Cassoni per la piattaforma Maersk |
Visto che l’amministrazione di Vado si dovrebbe dimettere per l’arrivo del primo cassone targato Maersk e vista l’ordinanza della Capitaneria di porto di Savona in merito all’arrivo dello stesso al molo sopraflutti (lato Orsero), con la presente facendo riferimento ad un vostro articolo riguardo allo “spaventoso” cassone di cui io non ne ho mai negato l’esistenza e visto che il cassone non è quello della piattaforma Maersk, sono sicuro che il vostro giornale in ossequio alla Stampa libera, autonoma e non asservita al partito del cemento, saprà dare risalto in pari misura quando asseriva che lo start-up per la piattaforma era ormai giunta, ma come diceva Trapattoni, “non dire gatto se non l’hai nel sacco” e mai detto fu così esatto. Il fido assessore all’urbanistica della giunta Caviglia di Vado Ligure Enrico Illarcio |