E’ stata presentata, presso la sala trasparenza della regione Liguria, l’app che elenca le spiagge delle quattro provincie liguri (Imperia, Savona, Genova, La Spezia) accessibili ai diversamente abili. “Noi siamo a fianco dell’infortunato per il reinserimento sociale e lavorativo”, ha dichiarato |
Enrico Lanzone, direttore generale dell’Inail, “e la regione Liguria dà la possibilità di vivere il mare e rendere le proprie bellezze accessibili a tutti. L’iniziativa di questa app dà lustro alla Liguria e in questo modo sia i liguri che i turisti potranno conoscere tutte le spiagge accessibili e portare al mare i portatori di handicap è una buona cosa”. Stessa soddisfazione da parte dell’assessore regionale al turismo Giovanni Berrino: ”Ringrazio l’Inail e la Consulta Regionale Handicap e voglio dire che questa guida è importante sia per i liguri, per i quali sarà più comodo trovare le spiagge accessibili, che per i turisti che trascorreranno le loro vacanze nella nostra regione. Questo è un importante sforzo per migliorare la vita dei portatori di handicap ed occorre un sistema per fare crescere il turismo in Liguria ed occorre fare sistema per far crescere il turismo per i diversamente abili anche perché se la nostra regione diventa meta per un turismo accessibile le strutture saranno invogliate ad investire nell’accessibilità. Questa è per me una soddisfazione sia morale che come assessore regionale e voglio dire che non ci fermiamo a questo accordo. La sinergia tra associazioni e privati può fare molto ma si può fare di più e voglio dire che questo software moderno fornisce un servizio in più rispetto ad una tradizionale mappa”. “Spero che il turismo possa diventare sempre più accessibile”, sottolinea Claudio Puppo, rappresentante della Consulta Regionale Handicap, “e voglio dire che il trasporto pubblico nella nostra regione non è molto accessibile, a differenza dei taxi che sono molti quelli attrezzati per i diversamente abili. Uno dei prossimi progetti che abbiamo in cantiere è quello di censire gli hotel accessibili nelle zone turistiche, in particolar modo nella zona del Tigullio, nell’albenganese e nelle Cinque Terre. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa app, in particolare la dottoressa Robora, l’ideatrice Rossana Antognoni e tutti i volontari che hanno verificato personalmente l’accessibilità delle 149 spiagge coinvolte. Voglio ricordare che la giunta regionale, con la delibera 622, ha stanziato fondi da destinare come contributo a coloro che vogliono svolgere attività sportiva paraolimpica che non possono permettersela”.
“Quella di censire gli hotel è una buona idea”, riprende l’assessore Berrino, “e sono convinto che se il turismo per i portatori di handicap cresce anche i proprietari delle strutture saranno incentivati ad investire per rendere hotel, spiagge e ristoranti accessibili a tutti”. “Dopo la versione cartacea è stata creata quella digitale e tra i punti di forza vi è quello della possibilità di usare il filtro di scelta più usato, quello della provincia. Sullo schermo appare una mappa della Liguria divisa nelle quattro province e si tocca la provincia scelta. Successivamente si scelgono i parametri desiderati e vengono selezionate le spiagge dotate di questi criteri e se si vuole si mette in funzione Google Maps per vedere l’ubicazione delle spiagge. Il tasto “mappa” permette di visualizzare la spiaggia scelta e si può anche vedere la distanza della spiaggia scelta dalla propria posizione. Attualmente l’app è disponibile solo per il sistema operativo Android e non è necessaria la connessione web per aprirla, a meno che non si desidera utilizzare Google Maps”, concludono gli ingegneri autori della app. SELENA BORGNA
|