L’aperipollo, una rimpatriata dei supporters di Ripamonti

Mettono un po’ di nostalgia queste foto che ritraggono alcuni personaggi politici locali ormai in declino e un novello Peter Pan, il direttore dell’Unione industriali.
Stanno partecipando  ad un aperipollo, avvenimento che aveva tenuto banco nell’era Caprioglio, un tentativo di eguagliare le feste al Papeete di Salvini.
Ripamonti inizia ufficialmente la sua campagna elettorale. Quale campagna? Una qualunque, l’importante è esserci. Con il probabile slittamento della legge di modifica delle province, per la poltrona di presidente i tempi si faranno lunghi. Per quella poltrona, il nostro dovrà attendere ancora un pochino per contendersi il posto. Per questo motivo non resta che gettarsi nella mischia e iniziare la campagna per le prossime elezioni regionali. Intanto la squadra di supporter è già pronta.
Una nota a parte merita Maurizio Scaramuzza, l’ideatore della festa, oltre che fare il supporter all’ex assessore, ex senatore ex e basta, non si capisce perché faccia i complimenti all’attuale vicesindaco, Elisa Di Padova, un assessore tra i peggiori, che persino il Pd critica.
Poi si scopre che il 13 luglio ci sarà un aperipollo in centro città… e allora tutto torna!
Tra i commenti al post si FB c’è anche quello dell’assessore Pasquali. Si andrà verso una maggioranza allargata?

 

 

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