…la locandina de “La Stampa”, alcuni giorni dopo il Trofeo Laigueglia… Incuriosito vado a leggere l’articolo e sorpresa … “Grazie al ciclismo si è avuto un pienone eccezionale per la stagionalità, per il numero di presenze e per la prolungata durata ( tre settimane ) …” Plausi ed elogi al Sindaco e al consigliere da parte di tutti ed in particolare dal presidente degli albergatori di Alassio, dove la meno famosa Montecarlo-Alassio è stata soppressa alcuni anni fa ( senza rimpianti ). Come si fa a scrivere qualcosa così tanto lontano dal vero … Sotto dettatura la prima ipotesi ( mal pensante ) … la seconda ipotesi ( la più probabile ) è che non ci sia stata alcuna indagine, raccolta dati e conseguente analisi. Quanti ciclisti hanno dormito a Laigueglia ( alberghi aperti e posti letto ) e per quante notti? Quanto è aumentato l’incasso dei bar e ristoranti in quei giorni rispetto alla settimana precedente e/o successiva ( libro dei corrispettivi )? Chi si è accorto che c’erano i professionisti a Laigueglia ( dov’erano loro e i loro pullman )? Chi si ricorda chi ha vinto il Trofeo l’anno passato ( Ginanni )? Quanto costa il Trofeo ( e chi lo sa ) ? Quanto/cosa rende il Trofeo ( immagine )? La cittadinanza e le categorie sono soddisfatte ( domandare ai singoli )? La conclusione è che abbiamo perso altri quattro anni a parlare di turismo e di residenti, e a fare dell’altro. Il segno è sempre e ancora MENO.