Laigueglia

Laigueglia, una differenziata che non fa differenza
Si provano di domenica in domenica le scene di “disordine amministrativo” che ispirano questa amministrazione.
Uno è il Budello (serviva dirlo?) che procede come un bruco.
L’altro è il test della differenziata.
Domenica maledetta domenica verrebbe da dire parafrasando un film di qualche anno fa.
Ma i test domenicali non lasciano scampo.

Molti turisti  partono “sganciando” in sacchetti non “istituzionali” la spazzatura.
Quindi i famosi sacchetti di smaltimento bicolori (verdi o gialli) servono a chi li vuole usare.
Per il resto gli addetti raccattano quasi tutto. Meno male.
Ma a volte lasciano giorni e giorni dei sacchi di altra natura posizionati nei posti i più diversi perchè forse (penso io) non contengono materiale di raccolta dedicato a quel giorno.
Invece di considerare le esperienze dei paesi che  ci hano preceduto (vedi Albenga) dove si tornerà a praticare la differenziata con i contenitori di prossimità dedicati alla platica, carta, cartone, vetro e con la raccolta porta a porta dell’indiferrenziato umido, noi continuiamo a testa bassa come fanno le capre.E sì che con la raccolta usando i contenitori di prossimità funzionava abbastanza bene.
Ma noi vogliamo il meglio.E allora prepariamoci a tutto.

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