ARECCO: “La metafora della ruspa sintetizza
la voglia di cambiamento di un’intera città”
Savona. Nella veste di Vice Sindaco di una città importante come la Nostra debbo necessariamente usare i toni moderati che si confanno ad un Amministratore pubblico. Questo non significa che le promesse fatte in campagna elettorale debbano essere rinnegate oppure, peggio, si faccia finta di dimenticare che, se abbiamo vinto questa tornata elettorale, è soprattutto per merito delle battaglie condotte in materia di partecipate, di rifiuti, oltre che per le proposte di un nuovo modello di città e di società. In questi anni…
|
dai banchi dell’opposizione, insieme ad altri consiglieri, abbiamo lavorato “bene” su questi temi ed ora, personalmente, ritengo di essere in grado, da subito, di fornire suggerimenti ed idee su cosa è necessario fare per rilanciare un settore in evidente affanno.
In questa sede voglio solo ribadire i miei personali impegni assunti con gli elettori e con nessun altro. Il mondo delle partecipate savonesi dovrà essere rinnovato! Il più rapidamente possibile, ma i lavoratori del settore non si debbono toccare! A loro non può essere minimamente addebitata alcuna colpa, in particolare per quanto riguarda il complesso sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’organizzazione dell’intera filiera, però, a Savona, dovrà essere integralmente rivista e riorganizzata. Al riguardo dei vertici aziendali dovranno essere fatte tutte le più attente valutazioni in merito alle scelte effettuate fino ad oggi in materia di organizzazione, di strategie economiche, di gestione dei mezzi, di espansione nel territorio, di organizzazione del lavoro, ecc. : dovranno essere esclusivamente Loro che, casomai, dovranno essere valutati per i risultati fino ad oggi ottenuti, o solamente promessi. Non dimentichiamoci che la “spada di Damocle dell’eco Tassa è sempre incombente sulle nostre “teste, in quanto cittadini contribuenti”.
Queste argomentazioni le dice il Vice Sindaco Arecco? No!
Le dicono e le pensano i cittadini savonesi.
|
Le pensano, ma, probabilmente, preferiscono essere silenti, la grande parte dei lavoratori delle Aziende partecipate.
Le conoscono gli addetti ai lavori.
Purtroppo è sufficiente girare per le strade e guardare i cassonetti dei rifiuti, valutare la pulizia delle vie oppure andare in visita al cimitero comunale, per capire che, purtroppo, nella Nostra città, non tutto funziona come ci si aspetterebbe.
Cari amici politici dell’attuale Giunta, se la ruspa non la usiamo Noi, in un prossimo futuro, qualcun altro lo farà al nostro posto! ma, in quel caso, non saremo più seduti dalla parte della cabina ad azionare i comandi!
Auguro buon senso e buon lavoro a tutti Noi Amministratori del Comune di Savona e, soprattutto, buona ruspa a Tutti!
Massimo Arecco (savonese, Vice Sindaco)
|