La storia infinita di Piazza del Popolo

Della serie: soldi (dei contribuenti) sprecati.
La storia infinita di Piazza del Popolo
Savona. “Abbiamo assistito ad opere di restyling, ad un distaccamento della Polizia Municipale, all’affidamento del servizio di ronda a piedi ad un’agenzia privata di vigilanza, ma soprattutto allo stanziamento di tanti soldi, evidentemente buttati, da parte di questa Giunta, giacchè i cittadini residenti in Piazza del Popolo non solo non si possono permettere, come gli altri savonesi, di fruire dei giardini, ma addirittura sono costretti a vendere le loro case, con grave pregiudizio patrimoniale, stante il deprezzamento subito dagli immobili in generale e quello ulteriore gravante per il degrado della zona.” 
A parlare è Massimo Arecco, Consigliere comunale della Lega Nord di Savona.
“Questa città da tempo, oltre alla crisi, paga un conto eccessivo, sia in termini di servizi scadenti, sia in ordine alla vivibilità: quartieri sporchi e degradati, accattonaggio, atti vandalici, disturbo alla quiete pubblica sono solo alcuni dei fenomeni lamentati sempre più frequentemente dai cittadini e non solo in Piazza del Popolo, pensiamo al quartiere di Santa Rita dove molte vetture private sono state prese di mira giorni or sono. Così facendo anche l’economia della città arretra: la gente avrà sempre più paura a vivere il proprio territorio e la sicurezza sarà demandata a soggetti privati, anziché alle ns. ff.oo.”
Arecco conclude: “ Questa Giunta continua a dimostrarsi sorda e cieca davanti alle istanze di questo territorio, il Sindaco si chiama fuori dai veri problemi, salvo pensare alla sua personale perenne campagna elettorale, con un’amministrazione cittadina che spande e spende “ soldi che, per dirla alla Margaret Thatcher :”non sono pubblici, sono dei contribuenti!”.  Massimo Arecco dal suo blog

“Troppo degrado, meglio vendere casa”  …Leggi da LA STAMPA 

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