LA SOLITA SCENEGGIATA ALL’ITALIANA

LA SOLITA SCENEGGIATA ALL’ITALIANA
PROTAGONISTI:  DUE “SFORTUNATE” E IL GOVERNO DELL’ITALIA
Sono sbarcate all’aeroporto di Fiumicino con un volo di Stato, accompagnate addirittura da un Ministro della Repubblica, queste due “sfortunate”, in cui stonava la mancanza della fanfara dei Carabinieri e di un battaglione per tributargli gli onori militari.
Quando sono scese non ci è sfuggito un beffardo sorriso per averci ben preso tutti per i fondelli, alla faccia dei  buonisti, falsi moralisti, creduloni e rincoglioniti.
Ma le avete osservati bene?? Vi sembravano smunte, depresse, deperite?? Distrutte dal dolore?? Smagrite o bianche come la cera??
Non si notava niente di niente (si dirà che era buio) a noi sembra sfoggiassero un sorriso sornione, con occhi super vispi e ben immedesimate nella parte di vittime innocenti sfuggite al patibolo.
Dispiace molto per Napolitano che ha perso l’occasione per l’ultima sceneggiata d’addio.
Adesso incomincia la solfa di venire tempestati dal racconto nei vari talk delle loro gesta, e chissà per quanto tempo riusciranno ad affliggerci. 
Speriamo che almeno il Governo per dignità taccia, perché se nella sciagurata ipotesi risultasse vero il pagamento di un riscatto per queste due ”vittime”, allora veramente ti verrebbe voglia di rimandarle indietro, senza possibilità di ritorno, con l’obbligo di inviare selfie con o senza velo. Già il solo voler commentare questa ennesima sceneggiata all’italiana si rischia di offendere la dignità di ognuno di noi.
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