Questa volta si sono organizzati meglio: due liste, Idea Comune e SiAmo Celle, tra cui scegliere. Doveva essere una lotta tra loro.
Quando ormai tutto sembrava fatto sono arrivate due liste a dare fastidio: “Un’altra Celle” di Silvia Simoncelli e “Rinascita“ dell’eterno combattente Luigi Bertoldi.
“Aria Nuova” del sindaco uscente Caterina Mordeglia non sembra venga considerata una rivale.
In un primo tempo sembrava che la loro scelta per cercare la vittoria fosse tutta per la lista “Idea Comune” di Germano Gadina. Tutte le risorse, soprattutto quelle economiche, sono state convogliate sulla sua lista, quella di Beltrame appariva più come una lista civetta.
In queste ultime settimane sembra, però, che le cose stiano cambiando. La favorita sembra diventata la lista di Marco Beltrame (a proposito di Beltrame congratulazioni per essere diventato padre).
Non sappiamo se il cambiamento sia dovuto al rifiuto di Gadina di candidare due dei registi e fautori della sua lista perché troppo invisi ai cellesi nonostante le loro pressanti richieste. I due rimarranno a dirigere dietro le quinte ma la cosa non è piaciuta.
Un segnale di questo cambiamento molti l’hanno ravvisato nel nervosismo di Gadina, troppo infastidito dalle critiche. Poteva evitare quell’assurda polemica per l’attacco, non personale ma fatto alla chiesa che, a quanto si dice, è il suo maggior sponsor.
Beltrame invece appare tranquillo e sicuro di sé, è appoggiato dai gestori dai bagni marini e dai proprietari delle agenzie immobiliari, per loro è in arrivo la “ciccia” e quindi ci tengono ad avere un’amministrazione amica. Oltre alle ex Colonie Bergamasche ricordiamo che sono in arrivo la riconversione delle Milanesi e dell’ex albergo Marina.
Qualunque sarà la loro scelta, sono sicuri di vincere e di tornare a gestire “le cose” a Celle. Toccherà ai cellesi scegliere se cambiare o mantenere il disastroso status quo. Questa volta l’occasione c’è.
Chissà se ne approfitteranno?