LA PROVINCIA DEL “TESORO”! Ricordate la vecchia iniziativa del compianto assessore provinciale Roberto Peluffo finalizzata al censimento ad al “recupero” di alcuni esempi del patrimonio storico ed architettonico del territorio? Ebbene, la prima fase del progetto ha fornito un catalogo con tante meravigliose foto e sul piano del restauro, un bel niente!!! |
Oggi il vice della Giunta ha firmato un ennesimo protocollo con la fondazione DeMari…LEGGI… allo scopo di estendere il censimento e ripubblicare il volume! Insomma, questa Giunta e questa fondazione non hanno alcuna intenzione di cessare il malcostume delle mance, (come hanno sempre fatto), finanziando un ripristino mirato alla conservazione di beni facilmente individuabili per il loro stato di gravissimo degrado. Due casi, sotto gli occhi di tutti: Villa Zanelli (1908), della Regione, e Palazzo Gavotti, l’ex convento che chiude la piazza di Legino e che, se non andiamo errati, la provincia ha messo in vendita, promettendo aumenti di cubatura (con il soccorso del nuovo PUC di Savona). Discorso troppo serio per la “casta” del PDL e del PD senza L: meglio puntare su marchette ad ampia resa elettorale, eppoi le emergenze culturali non producono consensi e si vive una volta sola!!!! |