… ma se pure riterrei improbabile il pericoloso acido solfidrico per le ragioni spiegate dal dott. Torrielli, affidandomi al mio naso che, a differenza dei miei neuroni, qualcosa della chimica ancora ricorda, direi senz’altro che l’odore da me sentito non assomigliava affatto a mercaptani o altri composti organici dello zolfo, ma a composti inorganici come solfuri. Un odore molto simile a quello che, quando abitavo a Milano, mi accoglieva ogni mattina appena uscivo di casa.