Dapprima ci aveva tentato con la MSC, in onore di quell’ accordo era persino nata la MSC SAVONA da 14.000 TEUs http://www.containership-info.com/vessel_9460356.html , in seguito la MSC si è sistemata a Genova e La Spezia che sono i soli porti liguri che dovrebbero movimentare containers visto che hanno infrastrutture di gran lunga migliori di quelle savonesi. Infatti a Genova i privati stanno investendo 135 milioni per Calata Bettolo ( http://www.trasportoeuropa.it/index.php/home/archvio/14-marittimo/8982-bettolo-investe-135-milioni-a-genova ) e 200 milioni verranno spesi per migliorare il terminal a La Spezia ( http://www.informare.it/news/gennews/2012/20121993-Aponte-Battistello-Eckelmann-visitano-porto-Spezia.asp ) sentite cosa di dice il com.te Aponte della MSC: “” Non serve infatti costruire nuovi porti, ma è necessario sviluppare e potenziare la capacita degli attuali, che sono in numero più che sufficiente» “””. Lo vogliamo capire anche noi a Savona? L’ing Canavese aveva invitato Genova a trovarsi un privato disposto ad investire 1/3 sul costo di un terminal ( ndr come abbiamo fatto a Vado ): ( ndr. a Genova per completare Calata Bettolo sarebbero necessari soli 109 milioni, quindi il privato investe per oltre il 100%, mentre a La Spezia il privato si accolla tutta la spesa ). Che Vado non avrà futuro lo si può già capire da ora, con un terminal da 400.000 Teus e fondali di tutto rispetto ( 14,5 metri ) la Maersk per darci un contentino ci ha mandato una nave feeder noleggiata, la EM SPETSES da 1740 teus: http://www.containership-info.com/vessel_9403413.html che al primo approdo ha operato in porto per poche ore. In questo momento putroppo dal sito della maersk non riesco ad entrare nella schedule della nave per verificare la durate delle soste successive, ci sdaranno stati dei miglioramenti? Se Vado è così importante perchè la Maersk non comincia già a fruttare oggi, al meglio, il terminal vadese? Comunque pare sempre alla ricerca di un nuovo utilizzatore delle piattaforma, pare che ora ci stia tentando con la COSCO, che guarda caso, sta operando a Genova, quindi è facile intuire che continueremo a farci del male da soli; con la piattaforma, non solo Maersk lascerà Genova ma tenterà di portarsi dietro altri operatori. Ci dicono che la piattaforma servirà a valorizzare la Val Bormida, ma non ci dicono in che modo vogliono farlo, ho visto cassoni vuoti ad Altare, prevedono di fare lo stesso anche in qualche altro paese, è in questo modo che vogliono valorizzarla? riempiondola di cassoni vuoti?
