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La Giunta, d’accordo anche la Lega, vuole privatizzare il forno crematorio
A nulla sono serviti i numeri, che dimostrano l’attività in attivo della cremazione. L’imprenditore Barbano in pole position
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Tutto inutile, ieri in commissione non è bastato che il M5s dimostrasse con i numeri che la cremazione è un’attività in attivo per il comune e annunciasse che non è necessario un mutuo per il forno nuovo perché le ditte interessate possono fare un finanziamento pagabile con gli introiti della cremazione. Inutile altresì dimostrare che trasformare il forno in un polo provinciale (solo un alibi per privatizzare?) creerebbe un problema di inquinamento, importante possa soddisfare l’esigenza dei residenti; l’assessore Montaldo infatti ha annunciato che nei prossimi giorni presenterà alla giunta l’ipotesi di un project financing: l’individuazione, cioè, di un soggetto privato che intervenga sul doppio binario degli investimenti e della gestione.
L’imprenditore Barbano è in pole position.
Lascia perplessi la posizione della Lega Nord che ha cambiato idea: prima infatti voleva una gestione pubblica ora è d’accordo con la privatizzazione.
ASCOLTATE L’AUDIO DELLA COMMISSIONE (dal minuto 1:13:00)
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