Il progetto per la ristrutturazione edilizia del fabbricato dell’ex centrale di Lavagnola era stato presentato qualche decina di anni fa al Comune di Savona, prevedeva la realizzazione di una novantina di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, 4 locali ad uso commerciale e 84 autorimesse.
Nel 2004 ci fu la sospensione dei lavori per la presenza di contaminazione ambientale dei terreni e delle acque.
Dopo varie peripezie, con appalti dati prima a ditte con infiltrazioni mafiose, poi a ditte andate in fallimento e ricorsi al Tar, la vicenda si è trascinata fino al 2019.
Nel 2020 Arte ha annunciato il riavvio del progetto ma ad oggi la storica ex centrale elettrica continua a decadere e dell’inizio dei lavori non c‘è traccia. L’unica novità è che il vecchio fabbricato è stato incelofanato
In questi giorni arriva la notizia di un ulteriore rinvio, Arte per i tempi stringenti non sarebbe riuscita a concludere l’intervento nel tempo stabilito e quindi c’è stato l’ennesimo rinvio con la ricerca di un nuovo finanziamento