LA CRISI DEL FAGGIO

LA CRISI DEL FAGGIO
Si cercherà di tenerlo in vita almeno per 3 anni
L’ultimatum ai soci-dipendenti
I 900 soci dipendenti del Faggio hanno ricevuto un vero e proprio ultimatum: o accettano la riduzione dello stipendio (dai 100 ai 150 euro a seconda dei livelli) per 36 mesi oppure si va al fallimento. 
Lunedi 11 si dovrà votare il piano della società di revisione Ria Grant Thornton e il 20 gennaio, arriverà da Roma il revisore della Legacoop che dovrà valutare la situazione.
Per poter continuare l’attività, oltre alla riduzione degli stipendi, verranno venduti due appartamenti alla Legacoop e verranno sostituiti tutti i dirigenti.
I soci temono per il loro futuro e si chiedono se la proposta è solo un escamotage per tirare avanti ancora 3 anni, oppure un vero piano per risanare definitivamente la cooperativa.
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