e’ il basso profilo, benche’ nella pratica di tutti i giorni, nella vita consiliare, non si comporti certo in modo inclusivo e partecipativo, ma anzi assente e scostante, nella realta’ non fa mai dichiarazioni sopra le righe, men che mai contro i cittadini o i comitati. Sta defilato, e anzi, furbescamente interviene a tuonare in difesa quando non costa niente, fa fine e non impegna. Per esempio, non si sa quanto autentica fosse la difesa contro il gioco d’azzardo, e quanto argomento proforma e d’immagine come tanti altri (cittadinanza agli stranieri, testamento biologico ecc.). E’ pero’ prontamente intervenuto, per non rovinare l’immagine appunto, quando Apicella ha annunciato che non davano la riduzione tasse ai commercianti no-slot per problemi di bilancio; il Sindaco ha subito fatto retromarcia, facendo figura eroica. Tanto si trattava solo di parole, tra il dire e il fare passa del tempo e qualcosa si fara’. Ora che si e’ reso conto che il governo fara’ leggi pro-slot tagliando le gambe agli enti locali e ai loro regolamenti, (e quindi in pratica levandogli le castagne dal fuoco con enorme sollievo) ha tuonato indignato come mai prima, contro la mancanza di “decoro” (immagine, sempre immagine) delle sale slot. Costo della dichiarazione: zero, nessuno, men che meno i giornalisti, gli rinfaccera’ mai che e’ colpa del suo stesso governo e del suo stesso Renz; resa della dichiarazione: altissima, fa bella figura coi cittadini come Sindaco no-slot. Sfruttando questi mezzi di immagine, con l’aiuto di media compiacenti, e mandando avanti il Vicesindaco quando occorre ringhiare, ha ottenuto i massimi risultati di stima. Perche’ purtroppo la stragrande maggioranza dei cittadini non sa, non si informa, non va a fondo nella sostanza, bada solo alla facciata e alle notizie superficiali, alle impressioni. In una citta’ purtroppo di basso profilo, ci vuole un Sindaco di basso profilo. Altrove lo sbranerebbero, a Savona e’ vincente.