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LA BENEDIZIONE PASQUALE
SCENDA SUI POLITICI INDAGATI E CORROTTI
La benedizione della Santa Pasqua scenda su tutti i politici corrotti e indagati e che sia d’auspicio per quelli a cui manca poco per esserlo. Scenda la benedizione anche su tutti quei politici che con parole e fatti hanno infangato il loro ruolo per non essere all’altezza di servire in modo degno e decoroso l’Italia e gli Italiani.
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In questo breve e succinto articolo ci rivolgiamo a tutti i Consiglieri Regionali che pur lautamente pagati ne hanno approfittato ed è giusto che paghino senza esporli ad una infinita gogna mediatica.
Dispiace che non trovino la forza per un loro ravvedimento, e spiace sentire inspiegabili giustificazioni quando affermano che sperperare soldi in funzione della loro attività di Consiglieri Regionali era una prassi comune a tutti i gruppi politici e consolidata nel tempo; questo è quanto hanno sostenuto giorni addietro davanti al Giudice gli indagati SCIALFA, PIREDDA e FUSCO tutti Ex Consiglieri Regionali.
Forse pensavano che occupando un ruolo di prestigio dovevano apparire con un’immagine adeguata e degna del ruolo, non per questo le mutande dovevano essere di pizzo, gli abiti firmati, i ristoranti stellati, o bere solo bollicine francesi, il vostro comportamento ha fatto indignare la gente.
Suvvia scendete dalle nuvole, ritornate con i piedi per terra e scomparite così come siete venuti, e il minimo che vi si chiede se pensate di santificare la Pasqua.
Al massimo per redimervi, il riferimento vale per GASCO- MICELI – TORTEROLO, insomma esponenti di tutti i partiti politici nessuno escluso, prendete esempio dall’ex Consigliere Regionale QUAINI che, avendo scelto, a quanto pare, il rito del patteggiamento ha ammesso in parte la sua colpa, anche se è sicurodi poter chiarire e giustificare ai Giudici fino all’ultimo euro. Non soddisfatto, nell’imminenza della Santa Pasqua, pare si accinga ad inviare in segno di pace una celestiale Colomba Pasquale per riappacificarsi con tutti coloro che avevano osato scrivere falsità in merito alle sue spese pazze.
I Liguri, ne siamo certi, non sarebbero affatto dispiaciuti, ma anzi felicissimi di potervi sottoporre a flagellazione durante la Via Crucis. Per cui vi è già andata, come sempre, di lusso.
Ben venga la Santa Pasqua se serve a ravvedersi e redimersi e non sia vano il sacrificio del Signore che toglie tutti i peccati dei politici. AMEN
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