 | AGITAZIONI E FERMENTI IN CORSO RISUSCITA ROSARIO TUVE’ Spunta nuovamente dall’uovo di Pasqua l’inossidabile, intramontabile e indomito Rosario Tuvè ex Assessore per l’IDV in Comune, ex Segretario Provinciale che tanto a dato al partito di Di Pietro. Si vocifera che ci siano stati e tuttora sono in corso frenetici contatti per un suo trionfale ritorno sulla scena politica savonese a capo dei ritrovati valori del’IDV, è su di lui che si punta per sostituire l’attuale Assessore Elisa Di Padova che i valori del partito li ha solo sfruttati per un sostanzioso beneficio economico. La Di Padova, passando nel PD, ha esaurito il suo ruolo politico con Di Pietro e sarebbe stato un atto dovuto dimettersi, non è un dramma ritornare a lavorare. |
| Ora Onestamente e politicamente l’IDV ha il diritto di rivendicare qualcosa che legittimamente gli spetta. A quanto sembra, non risulta contrario nemmeno il Sindaco all’ipotesi Tuvè. Già assessore nel precedente mandato, pochi ricordano la gaffe su la piazza Guido Rossa o l’acquisto dell’appartamento al Crescent, per il resto non ha creato nessun problema a Berruti, solo qualcuno ai savonesi. Tuvè si è difeso contro molti compagni di partito ed in particolare da Stefano Quaini uno dei suoi più acerrimi detrattori che, appena eletto Consigliere Regionale, ha chiesto a Paladini la testa di Tuvè, cercando in tutti i modi di spodestarlo da Segretario Provinciale. Tuvè aveva visto lungo, da indomito combattente si è seduto sulla riva del Letimbro ad aspettare il cadavere e, per la sua incontenibile gioia, il primo a passare è stato proprio quell’ arrogante di Quaini che alla prima controversia aveva rinnegato l’IDV per passare a SEL per poi auto-narcotizzandosi politicamente da bravo medico anestesista con le spese pazze. Tuvè ora può orgogliosamente gonfiare il petto e riprendersi quell’assessorato usurpato dalla Di Padova e da l’immobiliarista di Finale, Cristian Bagozzi. Grande Tuvè!!! Savona è tutta e con te. Sembra che il Sindaco Berruti prendendo ad esempio Renzi, abbia detto a Tuvè ”Rosario stai sereno ”. |