Dopo la denuncia di Bruno Lugaro su un fatto increscioso accaduto ad un savonese disabile, i consiglieri di Fdi hanno presentato un’interpellanza per conoscere i provvedimenti presi dalla Giunta.
Sempre con le dovute scuse al Sindaco pubblichiamo l’Interpellanza
Ill.mo Sig. Sindaco avv.to Marco Russo
Preg.mi Sig.ri Assessori competenti per delega
Oggetto: Interpellanza sul tema sollevato sui “social” dal dott. Bruno Lugaro, in merito ad un accadimento che ha interessato una persona diversamente abile
Savona, li 12/10/2022
Premesse: in data 24 Settembre, sulla pagina social del dott. Bruno Lugaro è stata postata la narrazione di una vicenda che avrebbe riguardato un savonese settantenne costretto su una sedia a rotelle, colpito da una malattia degenerativa.
I fatti esposti, enunciati senza indicare espressamente i dati della persona interessata, si sono svolti presso il comando della polizia locale e sono riferiti al ritiro del contrassegno per il parcheggio disabili.
Vengono narrate le difficoltà incontrate dalla persona per il ritiro del proprio contrassegno.
Nella parte finale della narrazione, il dott. Lugaro, ha rivolto direttamente al Sig. Sindaco le seguenti domande che in sintesi si riportano: “Chiedo al Sindaco se è questa la Savona solidale e attenta ai bisogni dei più deboli più volte sbandierata.
Chiedo all’assessore competente se era al corrente di questo accadimento. Se la risposta è no, è grave; se si, è inaccettabile”.
Per quanto consta allo scrivente, ad oggi, non sarebbe pervenuta alcuna risposta al dott. Lugaro, da parte di Codesta Amministrazione, in merito alla vicenda narrata.
A seguito di quanto sopra segnalato, SI INTERPELLA IL SIG. SINDACO PER CONOSCERE
1) Se il Sig. Sindaco e l’Assessore competente siano, o meno, informati della vicenda;
2) In caso affermativo se il Sig. Sindaco, o l’Assessore competente, abbia ritenuto di contattare il Dottor Lugaro per approfondire quanto riferito sui “social”;
2) Se siano state avviate, o meno, verifiche per accertare la natura dei fatti descritti;
3) in caso affermativo, se siano state accertate eventuali responsabilità e/o sia stato attivato un procedimento volto ad acclarare i fatti;
4) Quali misure intenda comunque assumere l’Amministrazione, per prevenire il verificarsi di eventuali casi, analoghi a quello descritto nella narrazione, che dovessero riguardare persone diversamente abili, impossibilitate a recarsi personalmente presso gli uffici per ritirare i propri contrassegni.
Cordialità
dott. arch. Massimo Arecco (Consigliere di Fdi)
dott. Renato Giusto (Consigliere di Fdi)