La vicenda dei 2 lavoratori di Ata si è conclusa positivamente
ma sono pochissime le ingiustizie sul lavoro che si risolvono nel modo migliore.
I casi del vigile Livio Giordano e del giornalista Guglielmo Olivero
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Dopo il felice esito della vicenda dei 2 lavoratori di Ata licenziati e poi reintegrati il nostro pensiero va a tutti i lavoratori che ogni giorno subiscono delle ingiustizie.
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Sono tantissimi i soprusi nel mondo del lavoro, oggi ci preme ricordarne 2 che riguardano la nostra città.
Il caso del vigile urbano Livio Giordano, licenziato ingiustamente e assolto da tutte le accuse. Dopo anni di battaglie legali non è ancora riuscito a farsi riconoscere i suoi diritti. Non vuole arrendersi e continua a lottare contro i politici, i dirigenti e i burocrati del nostro Comune. Il giornalista Guglielmo Olivero che, dopo 25 di lavoro precario a La Stampa, quando ha chiesto un contratto stabile gli è stato comunicato che il giornale non ha più bisogno della sua collaborazione. Anche lui da 2 anni continua la lotta per conseguire quello che in un paese normale gli spetterebbe di diritto: un lavoro stabile |