Così come, è responsabilità di ogni amministratore dare una completa informazione ai cittadini, anche con incontri pubblici, con il supporto adeguato di esperti del settore, allo scopo di contribuire alla piena e reale consapevolezza della questione.
Invece, il Sindaco di Cairo ha ribadito la sua volontà di non voler fare incontri pubblici riguardanti il rigassificatore perchè chi protesta lo farebbe per motivi politici.
Questa scusa per sfuggire al confronto pubblico ormai è una sua costante, quasi per ogni tema, che ne meriterebbe il copioso conteggio.
Ricordare il comportamento non tanto amico dell’ambiente ma più dell’industria del rifiuto, sulla falsariga della Giuliano, delle amministrazioni cairesi precedenti, come ad esempio per la questione relativa al biodigestore di Ferrania, non lo può esimere dalle sue responsabilità attuali, anzi, se è conscio di cosa è stato il comportamento del passato, tantomeno dovrebbe evitare di ripercorrerlo sia nella sostanza che nei modi.
Se avesse partecipato alle manifestazioni e ai dibattiti si sarebbe accorto che gli intervenuti erano di ogni estrazione politica, anche della sua.
Naturalmente auspichiamo un suo ripensamento e un suo atto di trasparenza, allo scopo di relazionare tutti i suoi cittadini e non solo le aziende e i privati coinvolti.
Stefania Scarone
Coordinatrice Provinciale M5S