Nei bilanci dal 2013 al 2015 sarebbero stati esposti fatti non rispondenti al vero con lo scopo di avere un ingiusto profitto. Al centro ci sarebbero le operazioni legate alla discarica Passeggi, il park del Sacro Cuore, la chiusura della discarica di Cima Montà oltre ai forni crematori.
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