Inaugurazione mostra “Bocca di Rosa ed altre storie” “I Fieui di Caruggi sono rustici, ma il loro spirito è ottimo”, ha dichiarato il vicesindaco di Albenga Riccardo Tomatis all’inaugurazione della mostra “Bocca di Rosa ed altre storie” che ha dato il via ad Ottobre De Andrè, “e gli artisti chiedono, per ogni evento, il patrocinio del comune , ma hanno già quello dei Fieui. I Fieui di Caruggi fanno cultura e mi sento in dovere di dire che la cultura dev’essere per tutti”. |
Stesso entusiamo da parte dei creatori della mostra, gli Zero Volume, che così hanno espresso la loro soddisfazione:”Per noi essere qui è un onore e sono molto emozionato. Per noi sono molto importanti le figure di Don Gallo e Fabrizio De Andrè e credo che avvicinarsi al mondo dell’arte attraverso il loro lavoro sia qualcosa degno di nota”. “Abbiamo pedalato fino a Catania affinchè possiamo acquistare un depuratore per l’acqua da donare ad un progetto in India”, ha sottolineato la signora Monica che, con il marito Sergio, ha compiuto pedalate molto lunghe per sostenere progetti in favore dei più deboli, “e abbiamo scelto come meta la Sicilia anche perché vogliamo rivolgere il nostro pensiero a Lampedusa, dove presto porteremo il nostro appoggio ai residenti ed ai migranti, persone per cui il nostro mare significa l’ignoto, e qui incontreremo il sindaco Giusy Nicolini. Per noi l’accoglienza è un valore fondamentale e collaboriamo spesso con l’associazione di Ceriale “Find The Cure”, che si occupa di progetti in favore dei più deboli nelle zone più povere del mondo, come India ed Africa. Ogni volontario di quest’associazione paga da sé le spese per recarsi in questi luoghi disagiati e aiutiamo le popolazioni in loco, ma in questi ultimi anni i nostri progetti stanno cambiando, dato che i poveri vengono sempre più spesso nel nostro paese”. L’evento è stato rallegrato dalla musica del cantautore Geddo e dalla presenza di altri artisti locali. SELENA BORGNA |