
Il tema sarà la collocazione del termovalorizzatore che la Giuliano vuole “regalare” alla sua Vado, dopo aver già assestato alla città il colpo micidiale del rigassificatore. Giuliano confida ancora una volta nella complicità dei suoi ex assessori per lavorare sotto traccia al suo progetto e presentarlo ai vadesi a babbo morto.
La credibilità della improvvisa vena ambientalista di Gilardi&C si misurerà proprio dall’esito del confronto con Giuliano sul termovalorizzatore. Poi c’è la partita del rigassificatore. Sentire Gilardi affermare, ORA, che è contrario al trasferimento del “mostro” del gas fa semplicemente sorridere.
Al momento opportuno il sindaco dirà che le cose sono andate troppo avanti per fermare la Golar Tundra, e il gioco è fatto. Non potrà però affermare che la responsabilità è di chi lo ha preceduto, visto che il vice sindaco , almeno fino a luglio scorso, era proprio lui.
Ma l’ambientalista Gilardi ha anche un altro trofeo in bacheca: il deposito di gnl piazzato sulla linea di confine con Bergeggi.
Insomma Vado può festeggiare il TRIPLETE e serenamente morire. Con il consenso popolare.
Bruno Lugaro da FERMIAMO IL MOSTRO DEL GAS DAVANTI A SAVONA