 | Il tempo è galantuomo L’ultimo cambio di maglia di Marabotto mette a nudo i limiti della maggioranza I movimenti dei consiglieri di Savona sono figli del basso profilo dei nostri amministratori che, durante la campagna elettorale, giurano e spergiurano su quanto faranno se eletti, per poi rimangiarsi tutto e fottersene del bene comune; l’ultimo cambio di maglia di Marabotto mette a nudo, purtroppo, detti limiti. Marabotto da sempre esponente del Nuovo PSI (forse l’unico iscritto a Savona… pardon… lui ed il padre) in occasione delle elezioni amministrative si… |
| è alleato con un gruppetto di socialisti per entrare nella “Lista Frumento”, dopo circa sei mesi di vacui discorsi e richieste varie, tra queste quella di fare il candidato Sindaco, ha deciso di presentarsi in un’altra lista dove poi con 44 voti è diventato consigliere comunale. Il fatto più riprovevole è che il Marabotto aveva sottoscritto un impegno con tutti coloro che avevano aderito alla “lista Frumento”, lista che al ballottaggio è stata determinante per l’elezione a Sindaco di Ilaria Capriolo. La morale di tutto ciò evidenzia palesemente: – l’inaffidabilità di certi personaggi che rappresentano solo se stessi e si atteggiano a politici consumati – pur riconoscendo nella Caprioglio una buona capacità relazionale non pare adatta a gestire una maggioranza rissosa che non ha ancora dimostrato alcun valore – la Giunta appare impacciata debole e di scarsa qualità con una o forse due eccellenze, ma troppo avvezza ai compromessi per tenere in piedi la baracca, vedremo se sono giusti i pronostici circa l’affidamento della gestione del forno crematorio ai soliti noti (il rivoluzionario Arecco è sempre assessore??) – le minoranze che dovrebbero fare veramente il loro mestiere vivono alla giornata. Concludendo, nell’interesse dei cittadini, sarebbe opportuno che questa maggioranza si comportasse come tale, non si facesse ricattare da nani e ballerine, ma nemmeno da partiti strutturati come la Lega, che dopo i fumosi proclami, tira giornalmente per la giacca i suoi alleati, tanto da scomodare Il Presidente per dire di stare bravi almeno fino alle prossime elezioni politiche. V. M. |