L’ultima mossa pensata dal Sindaco è quella di indire un referendum, ma sta ancora studiando come formularlo.
Una possibilità sarebbe una domanda semplice e diretta: “Sei d’accordo con la chiusura del tratto di Corso Italia?”, un’opzione che, però, potrebbe rivelarsi rischiosa per l’amministrazione.
Un’alternativa più strategica e meno pericolosa per la giunta sarebbe proporre tre quesiti per scegliere tra i tre modelli proposti da Sintagma, senza naturalmente includere un quarto quesito del tipo: “Volete riaprire il tratto di Corso Italia?”.
Una scelta del genere sarebbe, però, considerata antidemocratica e rischierebbe di alimentare ulteriori tensioni.