La prima volta per la situazione del cimitero del Santuario e ieri per la vergognosa situazione dei lavori del ponte sul Letimbro.
Che non si arrampichi più sugli specchi accampando scusanti ridicole e si sia accorto di essere completamente assente nell’affrontare i problemi è un ottimo segnale, ma le scuse da chiedere ai cittadini ormai hanno raggiunto l’infinito. Impari ad ascoltare e non solo a rabbonire i cittadini con i suoi progetti megalomani. Faccia un po’ di retromarcia cerchi di tamponare le scellerate scelte fatte.
Ammettere gli errori è un segno di intelligenza
Un cittadino che l’ha votato