IL “CAZZEGGIATOR” SOVRANO! Tra gli artisti di questa pratica, diffusissima nella casta e i giornalisti al suo servizio, non può mancare l’editoriale della locale Camera di Commercio, pagina curata da un cronista in pensione che, per meriti pregressi è assai benvoluto dal pluripresidente. quindi nessuno si stupisce delle bufale che accredita, nè del suo minimizzare, banalizzare, troncare e sopire secondo i desiderata del principale, con qualche piccola omissione ed un po’ di disonestà intellettuale, il discorso regge! |
Così la faccenduola di un commodoro in scadenza che pretende di nominare non solo il segretario ma anche il successore, è un peccatuccio veniale, non certo un grave vulnus alla correttezza! Così il mancato finanziamento pubblico una piccola svista correggibile ed il tentativo di regalare un’opera da 450 milioni di euro ad una multinazionale danese un neo che impreziosisce il volto! Se poi gli enti locali ed i cittadini savonesi non sembrano più disposti a regalare ai soliti noti i beni pubblici non rinnovabili, per “il nostro” nulla quaestio, il boss fa i loro interessi, quindi gli stipendiati si adeguano! Resta il problema che essendo la C.D.C. un ente pubblico, il compenso è tratto dal bilancio camerale, il quale deriva dalla fiscalità complessiva e quindi come si permette questo signore di scrivere che i cittadini contribuenti non hanno nessuna voce in capitolo?…leggi! |