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il porto di Savona-Vado ha una dimensione operativa,………..

Onorevole Anna Giacobbe, perché non ci spieghi questo fallimento:http://www.porto.savona.it/it/porto/il-porto-in-cifre/item/download/925.html 2013 – containers movimentati 74.080 nonostante la presenza di Mearsk a Vado, una capacità operativa dell’ attuale terminal di 400.000 TEUs annui con banchina lunga 460 metri e fondali di 14,5 metri in grado di ricevere, tranquillamente, portacontainers di oltre 6.000 TEUs o di maggiori dimensioni, a pescaggio ridotto, che attualmente operano a Genova ( 2013 – movimentati 1.988.013 Teus ) e La Spezia che, oggi, con fondali di soli 14 metri ( 2013 – movimentti 1.300.432 Teus ). http://www.assoporti.it/sites/www.assoporti.it/files/statistiche/Contenitori_2001_2013_10feb14.pdf Invece a Vado ci stanno arrivando portacontair ( feeders ) da 1.750 teus con pescaggi da 9,5 a 10,5 metri che scaricano/caricano solo parzialemente. Se lo è mai chiesta il perché? Forse una risposta ce l’ data l’ armatore Musso costretto a lasciare Genova per Vado: Vado è fuori dal mercato di 40 Km e, a me, questo comporta una spesa di 40 euro in più a pezzo.

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