Il popolo degli invisibili

Antonello Aglioti fa un programma ,trasmesso all’alba fortunatamente ,che s’intitola Le regine. Chi sono mai costoro? Le protagoniste, donne ovviamente, sono riprese nei loro uffici, o nei vari luoghi di lavoro, ma anche nelle loro case, intente a ricevere gli ospiti più vari: attori, registi, giornalisti, scrittori e atleti, in un atteggiamento sempre in bilico tra il mondano e l’informale. In una parola “contemporaneo”. Se non avessi visto il programma non ci avrei creduto.Di questi tempi poi. Diciamo che forse sono rimasto un po’ scioccato da un report di ieri che si intitolava Gli invisibili, che parlava dei nuovi poveri, che si sono trasformati in barboni nel breve volgere di un anno o giù di lì. Due programmi in antitesi. Bisogna ascoltare bene quello che dicono gli intervistati sia del primo programma sia quelli del secondo. Hanno una cosa in comune comunque: sono, le due categorie,invisibili. Vorrei vedere se Aglioti riuscisse a trasmettere in prima serata un programma di questo tipo.

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