Un‘occasione come questa vincere e tornare ad amministrare la regione al pd non capiterà mai più, eppure si leggono articoli in cui si dice …affascina l’idea di puntare su Marco Russo, sindaco di Savona considerato simbolo del ritorno del centrosinistra alla vittoria. I riflettori accesi su quella provincia per via della battaglia sul rigassificatore lo connotano chiaramente come un nemico dell’attuale governo regionale…probabilmente lo confondono con Isetta.
Già l’ex ministro Andrea Orlando come candidato per le regionali non ci pare il massimo ma almeno è più credibile di un sindaco che in questi due anni e mezzo non ne ha azzeccata una.
Del resto che il pd ligure e soprattutto quello savonese non brillino certo per coerenza e capacità organizzativa è risaputo.
Guardiamo alcune le liste di queste elezioni amministrative nel savonese: a Finale il pd ha allestito una lista con la lega, a Vado c’è la continuazione della lista Giuliano-Toti, a Quiliano discordie tra pd locale e provinciale per la scelta del candidato, ad Albisola Marina una lista con candidati di destra, a Celle sparpagliati in 4 liste. Il top è stato raggiunto ad Albisola Superiore dove, per la mancanza totale di personalità da candidare, hanno scelto una candidata sindaco del M5S molto debole che neppure i militanti locali del movimento sponsorizzano.
