ORLANDO IN CAMPO Questa volta sospendiamo il giudizio sul nuovo ministro dell’ambiente …Andrea Orlando. E lo facciamo con piena consapevolezza che, essendo giovane, provenendo da La Spezia, città che ha i problemi del porto e del carbone, come noi, si tratta di persona ben informata dei fatti e quindi in grado di decidere su 2 questioni capitali che riguardano la Liguria: primo nodo, la portualità ligure va intesa nel suo complesso, quindi scegliere gli investimenti prioritari sulle infrastrutture che, nell’era della scarsità delle risorse finanziarie, non possono nè devono essere sprecate (sorte della piattaforma Maersk). Secondo capitolo, il carbone bruciato da Enel a La Spezia ed a Vado da Tirreno Power. Un ministro dell’ambiente “politico” non può nè deve fare il furbo come il burocrate Clini, ma indicare la via europea del rispetto delle norme e del bilancio dei danni alla salute che paga lo Stato. Auguri, ministro, senza pregiudiziali. Pronti a giudicare solo sui fatti!!!! |