Le pietre, accatastate lungo la crosa, erano state oggetto di furti continui, caricate e portate via con automezzi privati in poco tempo erano sparite.
Ricordiamo che Di Tullio, a quei tempi vicesindaco, dichiarò che l’impresa che stava realizzando il recupero della Torre si era impegnata a ricostruire il muro della crosa, tutelato dalla Sovrintendenza.