Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Savona
ha depositato due mozioni su ATA
Una per chiedere una commissione d’indagine sull’operato di ATA e un’altra per chiedere di avviare un’indagine interna per capire come sia stato possibile dare 7,7 milioni di euro ad ATA (da inizio anno) senza aver stabilito cosa devono fare!
MOZIONE 1: AFFIDAMENTO DEL CICLO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI (RACCOLTA, TRASPORTO, SPAZZAMENTO, SMALTIMENTO) E L’IGIENE URBANA – AVVIO INDAGINE INTERNA SU OPERATO DEI DIRIGENTI COMPETENTI IN MERITO ALLA MANCATA APPLICAZIONE DELL’ART. 2 DEL CONTRATTO DI SERVIZIO CON LA SOCIETÀ ATA SPA…LEGGI
MOZIONE2: ISTITUZIONE DI COMMISSIONE DI INDAGINE – OPERATO DELLA SOCIETÀ ATA SPA…LEGGI
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L’articolo 2 del contratto prevede che “per la definizione delle aree e delle modalità̀ di esecuzione dei servizi, il Comune fornisce ad ATA SpA indicazioni operative entro il 15 ottobre, con riferimento all’anno successivo …omissis… entro 30 giorni dalla comunicazione del Comune di cui al comma precedente, ATA SpA presenta al Comune una proposta del Programma Operativo di Dettaglio (POD), per ciascuno dei segmenti di gestione …omissis… conformemente alle indicazioni di cui al comma precedente …omissis… il POD è approvato definitivamente dal Comune entro 30 giorni dalla comunicazione di ATA SpA di cui al comma precedente …omissis… ad ogni POD è associato il corrispettivo del segmento del servizio”.
La mozione impegna il sindaco a dare mandato agli uffici competenti di avviare un’accurata indagine interna al fine di individuare motivazioni e responsabilità̀ che hanno portato gli uffici preposti a non definire le indicazioni operative indispensabili per l’elaborazione da parte di ATA SpA della proposta di Programma Operativo di Dettaglio per l’anno 2016 e conseguentemente ad autorizzare il pagamento delle fatture presentate da ATA SpA relative a servizi svolti in mancanza di un documento attestante aree e modalità̀ di esecuzione dei servizi e riportante il corrispettivo analitico dei servizi resi; a trasmettere gli esiti dell’indagine interna al Nucleo Indipendente di Valutazione, affinché́ verifichi, nell’ambito delle proprie competenze, se sia necessario od opportuno procedere a particolari verifiche di specie sull’operato dei dirigenti e funzionari coinvolti, in vista della successiva valutazione della dirigenza.
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