 | ELEZIONI REGIONALE IL DUELLO INFINITO DI BERRUTI & RAMBAUDI Il dilemma in casa PD è quello di sciogliere definitivamente e far cessare la sottile guerra sottotraccia tra il Sindaco Federico Berruti e l’Assessore Regionale Lorena Rambaudi, per arrivare sicuri in Regione. |
| La stessa Rambaudi per il fatto di essersi per prima schierata con la Paita, rivendica quasi di diritto il posto nel “listino“ e di conseguenza farebbe convergere i voti del mondo Cooperativo, da Lei ben rappresentato in Regione con l’Assessorato al Welfare, all’amico di turno che potrebbe essere l’assessore del Comune di Savona Luca Martino, portatore di voti del mondo sportivo savonese. Concedere il posto nel listino al Sindaco Federico Berruti sarebbe, però, l’occasione ottimale per il PD di liberarsene definitivamente e verrebbe scritta la parola fine alla sua ambizione di continuare a fare politica. Gli addetti ai lavori nel PD sono consapevoli che da semplice candidato non riuscirebbe mai ad andare in Regione non essendo amato dentro e fuori dal PD. Senza tanti ghirigori questo è lo stato di fatto che solo un intervento a favore di Federico Berruti dell’onnipotente Presidente del Consiglio Matteo Renzi potrebbe sbloccare, ma lo stesso Renzi è reo di averlo lasciato a piedi al momento della composizione del suo Governo (Berruti in cuor suo sperava di essere accontentato con un posto di prestigio, almeno con un Sottosegretariato). Berruti renziano e Leopoldino della prima ora non può diventare il primo renziano trombato da tutto, ultimamente i sui frequenti viaggi a Roma devono pur servire a qualcosa, o no?? Il primo segnale forse si potrà intuire nel suo intervento a conclusione della giornata “Galattica“ di Savona Va Veloce di oggi alle Officine Solimano, per incoronare e santificare con la Paita la Santa Pasqua. Con buona pace della Rambaudi e della futura e concreta Lella Paita che volentieri inviteranno Berruti a cena per non ingoiare il rospo tutto da sole. |