La Fondazione della Cassa di Risparmio finalmente pare abbia stabilito di impiegare le sostanze economiche per restaurare le opere d’arte Savonesi e un comitato di esperti dovrebbe consigliare quali opere d’arte Savonesi prendere in considerazione. Mi auguro che il nuovo assessore alla cultura savonese riesca a far prendere decisioni importanti alla Fondazione. Oltre alle opere d’arte della pinacoteca ci sono molte altre opere d’arte da salvare nei fondi del Priamar, per esempio i frontoni in marmo che rappresentano artisti nazionali e locali scolpiti dal Brilla Antonio e che erano sulla facciata del palazzo dove abitava. Comunque mi compiaccio che la Fondazione abbia deciso questo passo con la Sovrintendenza
Non è mai troppo tardi! Come diceva un grande maestro elementare divulgatore del passato che insegnò a leggere e scrivere a molti Italiani.
Renato Giusto Consigliere comunale a Savona