Il comitato Viabilità di Villapiana

 

 

Il comitato Viabilità di Villapiana chiede un controllo
 sull’operato del comandante dei vigili Aloi

 

Sono passati almeno 40 giorni da quando la Polizia Municipale ed il Comune hanno ricevuto la lettera del Ministero dove c’era la precisa richiesta di emettere le ordinanze che disciplinano la viabilità di via Cavour, via San Lorenzo, via Verdi, e via Torino, attuata dal settembre 2007 senza emettere  regolari  ordinanze

 Da allora la Amministrazione Comunale ha fatto scena muta e nessuno ha assunto la paternità del grave all’errore commesso.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale mediante un accesso agli atti la eventuale documentazione inviata a Roma al seguito della lettera ( del Ministero del 31/01/2014 ) assunta protocollo dalla Polizia Municipale il 10 febbraio 2014 al numero 66 44. 

La risposta scritta è stata che nessuna ordinanza è stata emessa in risposta alla lettera del  Ministero delle Infrastrutture (Sopra ricordata)

Sappiamo per certo invece che sono state emesse quattro ordinanze riguardanti via Cavour via San Lorenzo piazza Brennero via Verdi e che sono passate all’albo pretorio tra il 4 febbraio e il 18 febbraio.2014

Sappiamo anche che queste ordinanze sono state inviate a Roma alla chetichella senza informarne il Comitato cosa che noi biasimiamo arrossendo..

È dal gennaio 2010 che il Ministero ha contestato l’intero impianto della modifica della viabilità compresa piazza Saffi e che la Polizia Municipale ha sempre cercato di sviare e mistificare inviando oltre 20 ordinanze non inerenti le richieste fatte spendendo tempo ed energie da parte dell’amministrazione e facendo perdere tempo anche al Ministero delle Infrastrutture.

Poiché i politici in questo caso non hanno provveduto a proteggere il dirigente della Polizia Municipale (assumendo la responsabilità del caso) siamo costretti a chiedere l’attivazione del controllo di legittimità amministrativa da parte dello staff del servizio: controlli trasparenza legalità, sull’operato del comandante Aloi a proposito dell’intera vicenda.                                          

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