 | I SOLITI SOCIALISTI… Questo referendum ci ha confermato i limiti di questa classe politica, che ha creato un’occasione per dividere il paese in modo becero, inutile e controproducente per tutti. Il tentativo di provare a cambiare qualcosa si è trasformato in un banale derby, con tifo da stadio, dove si è persa l’occasione di approfondire in modo serio tutte le ragione del SI’ e del NO, nell’interesse paese. Protagonismo, personalismi e strumentalizzazioni …l’hanno fatta da padrone. |
| In coerenza a ciò anche Savona non si è fatta mancare niente, infatti a tutti i comitati gruppi, gruppetti e personaggi vari, si sono aggiunti quei pseudo socialisti che dopo avere preparato manifesti per il SI’ e per il NO hanno pensato bene di impegnarsi a mezzo stampa (Gradi e Vaggi, chi ??…) sul derby dell’anno. Visto il loro instancabile attivismo politico…e il grande spessore culturale hanno pensato bene di utilizzare, insieme all’Anpi, la figura di Sandro Pertini. Circa l’episodio non ci sono parole sufficienti a definirlo (ridicolo, strumentale, inopportuno…), ma la cosa più incomprensibile sta nel fatto che un’associazione vera esistente democratica e attiva come l’Anpi si sia fatta coinvolgere quando molti suoi iscritti hanno dichiarato posizioni diverse, ma soprattutto le dichiarazioni della stessa a livello provinciale e nazionale facevano capire cose diverse, ovvero che non c’era una posizione unica e definita. Concludendo mi pare che tutto ciò abbia fatto perdere punti alla grande idea del socialismo (non dei reduci socialisti) e anche all’Anpi stessa. |