VADO LIGURE: LA DELIBERA DEL NO!!!! Pubblichiamo integralmente la delibera della giunta comunale di Vado Ligure che nega l’autorizzazione a conferire i rifiuti della provincia di Imperia nella discarica “il Boscaccio”, con le quantità e la tempistica unilateralmente decise da Burlando e dalla provincia di Savona…leggi. |
Commento: quando alcuni enti (Regione, Provincia di Imperia e di Savona) come in questo caso, eccedono in furbizia, sperando di colpevolizzare qualcuno, ed avendo il “retropensiero” di costringere i cittadini dei comuni “virtuosi” a farsi carico delle inadenpienze altrui, magari con il disegno di bruciare i rifiuti dentro la centrale Tirrenopower, seguendo l’indimenticabile traccia di un ex assessore provinciale (e poi regionale) del PDS-DS (ora p.d.) il quale poi negò l’evidenza che venne dimostrata dal livello di diossina emanata nel citato periodo, ovvero seguendo la strategia del premiato studio “Marson” tutto proteso a costruire, con gli alleati ponentini, il meraviglioso termovalorizzatore al servizio di Savona ed Imperia: ebbene, a questo punto, la risposta della Giunta vadese appare non solo congrua, ma storicamente motivata dallo scarso senso civico di tali soggetti, i quali, da sempre abituati a cavare le castagne dal fuoco con la zampa del gatto, a questo punto della questione,dopo aver discriminato in tutti i modi i cittadini di Vado Ligure, e’ giusto che si scottino una volta per tutte ed imparino che,in politica come nelle altre sfere del vivere,il ricatto non paga e non pagherà mai,anzi sarà sempre foriero, per chi lo pratica, di infinite derive di immagine: ammesso e non concesso che taluni presidenti abbiamo ancora una faccia presentabile da ostentare dinanzi ai loro esasperati elettori!!!! |