I redditi di Anna Giacobbe

LA CAMERA DELLA GIACOBBE
Dalla Camera del Lavoro a quella dei deputati, la lineare carriera di Anna Giacobbe, vadese verace, erede delle migliori tradizioni del PCI, quando  il bottegone vantava qui  una delle più famose “Stalingrado” del partito di Gramsci e Togliatti. Altri tempi, certo, nei quali alle  comunali registrava la maggioranza assoluta dei consiglieri, con sindaci di lungo corso come Borra, Moracchioli, Ricino, Peluffo, Carlo Giacobbe, fratello della parlamentare. 
Oggi la politica come carriera, appare anacronistica, i partiti in crisi e disprezzati dalla pubblica opinione, mentre una torma di dilettanti allo sbaraglio, gente che non ha neppure partecipato ad un comitato di quartiere, s’impanca a dare lezioni a tutti, come se loro, “nati imparati”, avessero scoperto l’ombrello e l’acqua calda.
Meglio i bonzi sindacali e di partito? Certo che no, ma intanto la neo parlamentare ha reso pubblico il suo stato reddituale e patrimoniale, cosa ottima per la trasparenza….leggi… Ora si attende con ansia quello del faceto parolaio di Genova e del suo paraguru, e di tutti coloro che invocano la casa di vetro degli altri e niente fanno scorgere dietro le muraglie dello loro auguste dimore.
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