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HABEMUS MAIOREM – VINTI E VINCITORI ELEZIONI SAVONA 2021

Finalmente dopo una lunghissima campagna elettorale iniziata a gennaio 2021, un primo turno ed un turno di ballottaggio, Savona ha un nuovo sindaco: Marco Russo.

Ed allora, come dopo ogni battaglia o meglio dopo ogni competizione, anche la Savona politica annovera i suoi vinti ed i suoi vincitori ed a noi piace indicarne alcuni.

Partendo dai vincitori naturalmente un posto di diritto spetta al neo sindaco e dalla sua capacità di mettere con le spalle al muro i partiti tradizionali (il PD in primis) e quindi farsi candidare prima ed eleggere dopo.

Tra i vincitori o meglio le vincitrici balzano agli occhi sicuramente le donne (e che donne!) del centro sinistra. In rigoroso ordine alfabetico: M. G.  Branca, E. Di Padova, C. Ferrando, A. Gemelli, B. Pasquali, E. Raimondo ed A. Taramasso.

Otto donne brave, intelligenti, belle e senza “camion vela”, elette e non chiamate grazie alle quote rosa. Un successo. Brave davvero!!

Sul podio dei vincitori poi non possiamo dimenticarci lo Spider-Man della campagna elettorale di Marco Russo, Francesco “Franz” Rossello e Fabio “Maciste” Musso che hanno tessuto una tela in cui sono rimasti impigliati sia il centro destra, sia anche e soprattutto i loro ex compagni del PD. Anche a loro vanno i nostri complimenti.

Bravi!!

Passando alla parte più spinosa, i vinti, possiamo tranquillamente affermare che il “trenino” del centro destra si presenta in modalità SOLD OUT.

Lungo è l’elenco. Infatti, a cominciare dai pesi massimi di Toti, al secolo A. Bozzano ed A. Vaccarezza i quali, oltre a sbilanciare il trenino grazie alla loro stazza, non ne hanno azzeccata una dal punto di vista politico.

Farà bene il governatore della Liguria a ripensare al ruolo dei due novelli aladini ed affidarsi in toto-(i) ad una seria e preparata persona come il sindaco di Andora M. De Michelis.

Un altro campione di sconfitte è il senatore leghista P. Ripamonti che, dopo aver “venduto” il vicesindaco (Arecco) ed il Presidente del Consiglio comunale (Giusto), puntualmente eletti, peraltro, con la nuova maglia di Fratelli d’Italia, ed “acquistato” tra gli eletti, il solo, anche se velocissimo M. Scaramuzza è riuscito nell’impresa di farsi scippare anche il terzo eletto A. Remigio, a discapito dell’apparentamento del centro destra con L. Aschei

Quando si dice la lungimiranza ed il fiuto politico: bravo davvero!

Tralasciando le comparse Molino, Rizzotto, Sotgiu, Dall’aglio, Larosa e Olin, “vinti” già prima di iniziare la contesa, vorremmo dedicare un posto rilevante tra costoro a chi si crede vincitore: il PD di Savona.

I compagni Savonesi attuali, ahi! noi, lontani parenti delle generazioni passate, sono riusciti nella non facile impresa di “raggiungere” il minimo storico alle comunali di Savona. Ed adesso si vantano pure di essere il primo partito. Ma per favore!

Fate un bagno di umiltà compagni non raccontate bugie!

Prima di chiudere vorremmo dedicare un piccolo spazio ad un vincitore/vinto: Piero Santi.

Il buon Pierone ha strabiliato Savona e non solo con quasi 1300 preferenze. Siamo sicuri che Marco Russo uno dei suoi primi grazie lo abbia dedicato a chi non ho voluto candidare “Big Peter” e che parrebbe essere l’ex sindaco di Varazze A. Bozzano, a cui peraltro il campione di preferenze ha inviato “parole dolci ed al miele”. Pensiamo però che a Piero un bravo vada riconosciuto per l’impegno, coerenza e voti.

In ultimo abbiamo lasciato alla nostra personale disamina elettorale un vinto ed un vincitore.

Il vinto, è da tempo ormai entrato “ad honorem” in questa categoria: il grande L. Di Tullio.  L’espressione dell’ex vicesindaco, fotografata durante la festa per la vittoria di Russo ai “Serenella” era emblematica e faceva trasparire il “Di Tulliopensiero”: ma perché lui e non io?

Il vincitore è invece Ilaria Caprioglio.

Sì proprio lei! Unica donna sindaco della storia di Savona.  La ormai ex prima cittadina ne ho subito di tutti i colori (arancione, verde, azzurro e nero) ma ha tenuto botta fino alla fine ed a chi in questi giorni siamo sicuri le dirà:” Avremmo perso anche con te…” Potrà sempre rispondere… No, con me abbiamo vinto…”

Un caro saluto

Sante Pollastri

 

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