Site icon UOMINI LIBERI

HA SCRITTO LIONELLO PARODI

HA SCRITTO LIONELLO PARODI
Leggo il …suo scritto – per quel che mi riguarda è completamente fuori strada – . Non mi piacciono le liste e gli accordi trasversali perché appiattiscono il dibattito, la dialettica delle scelte e impoveriscono gli obiettivi di sviluppo di una comunità. Le opzioni indicate nel suo scritto  mi appaiono fantasiose, tipo pettegolezzo da bar, gettano fango e discredito in modo gratuito perché false.
Mi delude in particolare – ma  devo riconoscere che è abitudine piuttosto diffusa – la ricerca dello scandalo e dell’intrigo  senza gli approfondimenti dovuti. Chi sono i bene informati? Perché la necessità di vedere torbido ovunque? In tal modo si allontanano sempre di più le persone corrette dalla politica e dall’amministrazione della cosa pubblica. E il degrado non può che aumentare.
Il mio interesse politico è oggi quello di contribuire a sollecitare e promuovere all’interno del partito democratico, degli altri gruppi politici affini, delle associazioni e della società civile generale, alla creazione di un gruppo di candidati capaci, legati alla propria città, rappresentativi dei suoi abitanti, che possa governare Albisola nei prossimi cinque anni, e poi ancora oltre, alternativo all’attuale amministrazione.

Per rispondere più direttamente alle sue congetture ribadisco quanto sanno i miei concittadini, che ho amministrato con passione e con tutti gli strumenti che ho saputo adoperare come  vicesindaco e poi come sindaco della mia città, con questo ritengo di aver fatto la mia parte negli anni passati e ho quindi ripreso a pieno ritmo il mio mestiere di medico. Non è mai stata mia intenzione dedicarmi esclusivamente alla carriera politica. Non ho intenzione di ricandidarmi in futuro, in ogni caso non cercherei l’appoggio di Franco Orsi che, come ho detto,  ritengo alternativo. Ho un diverso modo di pensare e un diverso progetto di città.

La scelta del candidato sindaco non è facile per una coalizione allargata e democratica, il percorso è stato costellato di errori ed entusiasmi. Alcune persone sono rimaste deluse, molte altre si sono appassionate alla discussione e al confronto  sui programmi, e questo è molto positivo. Resta da stringere le intese con l’obiettivo di  vincere.

Lionello Parodi

RISPONDE LA REDAZIONE

Prendiamo atto di quanto scrive il dottor Lionello Parodi e siamo sicuri che ora ci smentirà anche coi fatti: candiderà i suoi collaboratori, Guido Di Fabio, Giovanni Martolini, Marco Bocchicchio, Bruno Pretin (Oh no! Lui si candiderà con Orsi) che avevano amministrato così bene durante la sua Giunta come da lui puntualizzato.

Condividi