Grande successo per l’iniziativa promossa dal Civico Museo Archeologico e della Città di Savona e dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri, con la collaborazione del Comune di Savona su “Il museo fattore di coesione sociale e di crescita civile di una comunità”.
La sala del Palazzo della Sibilla era particolarmente gremita, ieri, sul Priamàr. Un pubblico estremamente attento ed interessato ha seguito i lavori per l’intero pomeriggio, apprezzando gli interventi dei relatori: il prof. Fulvio Cervini, ordinario di Storia dell’Arte medievale dell’Università degli Studi di Firenze e membro del Consiglio di Amministrazione della Galleria degli Uffizi di Firenze; il prof. Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino; il dott. Michele Lanzinger, presidente nazionale dell’ICOM (International council of museums) e direttore del Museo delle Scienze di Trento, magistralmente coordinati dal dott. Massimiliano Caldera, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.
I temi toccati – il Museo e la ricerca, i rapporti fra Museo e pubblico di fruitori e visitatori, la didattica, il Museo come espressione di un contesto territoriale e come fattore di crescita civile, ecc. – sono stati affrontati ad un livello qualitativo particolarmente elevato, con approfondimenti innovativi e convincenti.
In apertura dei lavori hanno preso la parola il prof. Carlo Varaldo, direttore scientifico dell’Istituto di Studi Liguri, il sindaco di Savona avv. Marco Russo, l’assessore alla cultura arch. Nicoletta Negro che ha poi passato la parola a Francesco Zoppi e ad una sua collaboratrice, dello staff dell’ufficio per la candidatura di Savona a Capitale della cultura, che hanno brevemente illustrato i tempi e i modi di tale candidatura.