Grande Liguria, lista civica che si è presentata alle ultime elezioni regionali liguri, appoggia il candidato sindaco Luciano Zarbano; alcuni suoi rappresentanti si presentano nella lista civica “Imperia senza padroni” .
L’ autonomismo ha un significato precipuo per noi; le scelte romane, come abbiamo visto, impediscono lo sviluppo del nostro territorio e le legittime rivendicazioni legate alle nostre specificità.
Abbiamo visto negli ultimi giorni che la nostra provincia è al novantaduesimo posto su centosette province per reddito pro capite; allora il ragionamento viene spontaneo : se questi sono i successi sbandierati da coloro che hanno sempre governato la nostra provincia e la città di Imperia, forse, questo dato dovrebbe far capire che è il momento di cambiare indirizzo politico, ed accomiatare gli attuali amministratori in maniera definitiva, cercando di mantenere l’ospedale ad Imperia ed un pronto soccorso, perché, francamente, la cittadinanza ha bisogno di questi servizi, non degli autovelox, tanto sbandierati dall’attuale amministrazione. Oggi non si può essere né di destra né di sinistra, poiché I’unico nostro interesse è non vedersi privare in primis di un nostro diritto naturale e neppure dei servizi basilari, vedasi la sanità, perché l’obiettivo delle attuali amministrazioni è annichilire la nostra dignità di cittadini : multe, multe e sanzioni; …ed i diritti dove sono? Quindi, Grande Liguria vuole una Grande Imperia che possa in qualche maniera, con nuovi amministratori difendere gli interessi di tutti : anche del 90 % dei cittadini esclusi dalle scelte amministrative, i cittadini silenti che devono subire scelte che compromettono il futuro di tutti, perché qualcuno possa costruire cattedrali nel deserto. Bene! Abbiamo deciso di condividere la scelta di Luciano Zarbano per trasformare i feudi in comuni liberi dove ogni cittadino sia partecipe del futuro della propria città e del proprio benessere.
La nostra Grande Città, la nostra Grande Liguria ricordi le gesta di Balilla; questa volta la ribellione è il voto: il Vostro.
Partecipa anche tu al cambiamento; forse è la tua ultima possibilità.