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Gli struzzi della salute

PATTO DELLA SALUTE
SI TACE SU TUTTI I FRONTI
Riprendendo quanto ampiamente illustrato nel nostro articolo precedente...LEGGI… ci permettiamo di richiamare alla vostra attenzione, il DPCM del 5 Agosto 2014 con cui il Ministro della Salute di concerto con Il Ministro Dell’Economia e delle Finanze vorrebbero garantire il raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario da parte delle Regioni garantendo la tutela della salute dei cittadini.
Uomini Liberi vorrebbe che qualcuno smettesse finalmente di fare lo struzzo ed illustrasse le linee guida per la riorganizzazione sul territorio della Liguria, in particolare le ricadute strutturali e organizzative che avrà la Provincia di Savona.

In quanto cittadini riteniamo di avere il diritto di sapere da chi ci amministra gli intendimenti e le iniziative strutturali e organizzative per  salvaguardare il personale esistente che opera nella Provincia, di come intende arricchire le loro potenziali capacità per evitare un fuggi e fuggi delle professionalità migliori. Ma soprattutto ha il diritto di conoscere come si  vuole garantire e tutelare la salute dei cittadini residenti.

In attesa di risposte, ci permettiamo di predisporre due grafici…

 

 

nel  primo viene illustrata e semplificata la situazione attuale esistente che opera con le sue specializzazioni sanitarie sul territorio, nel secondo grafico una nostra ipotesi di come dovrebbe essere modificata seguendo le indicazioni che ne scaturiscono nell’applicazione del DPCM.

Il cittadino avrà così a disposizione un mezzo, anche se non completamente esaustivo, per conoscere lo stato attuale delle cose e di come potrebbe essere definita la nuova mappa sanitaria operativa sul territorio. Chi lo desidera potrà esprimere il suo parere e farci sapere se la proposta lo soddisfa oppure no.  Noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di illustrare e chiarire alcuni aspetti, la nostra mission è darvi notizie.

Perché se è vero come è vero che il 70% del bilancio Regionale viene assorbito da solo dalle spese per la gestioni delle ASL e dalla spesa Sanitaria si capisce immediatamente tutte le problematiche che ne derivano, la volontà politica e il potere che ne discende dalla gestione da una così ingente somma di euro.

Dispiace non essere riusciti a solleticare un minimo di curiosità nei menzionati nostri Consiglieri territoriali presenti in Regione; visto che li avevamo accusati di essere silenti pensavamo che, per riscattarsi, avrebbero sollecitato, con un’ interpellanza scritta, il Presidente Burlando e l’Assessore alla Sanità Montaldo. Non ci risultano discussioni in merito nella Commissione Sanità, non abbiamo trovato a  conferma atti pubblici inerenti, per cui c’è poco da aggiungere.

Il Consigliere Regionale (di minoranza ??) Melgrati, a seguito di una sua interpellanza, resta basito dall’ insufficiente e del tutto evasiva risposta dell’Assessore Montaldo in riferimento alla situazione del Santa Corona di Pietra Ligure, in quanto, essendo stati modificati i numeri di riferimento rispetto al bacino di utenza che oggi va da 600 mila a 1.200.000, non ci sarebbero più le condizioni per un suo eventuale potenziamento.

Osserviamo, inoltre il silenzio su questi fatti e l’euforica esultanza dell’indagato per rimborsopoli il Consigliere Regionale Miceli  (di fatto Assessore in pectore e forse futuro Assessore alla Sanità) impegnatissimo solo a tutelare, salvaguardare e possibilmente incrementare il bacino di voti in vista delle imminenti elezioni regionali.

Vi avvisiamo che sarà certamente anticipata l’apertura (sono in corso frenetiche consultazione se libera a tutti ??? oppure no ???) della celeberrima discoteca di Pinamare per dare inizio fin da subito ad una maratona rocchettara con la straordinaria ed eccezionale partecipazione della sora Lella Paita, a cui lancerà ad ognuno degli intervenuti  il suo ROCK bacio.

Ma torniamo seri per rispetto ai cittadini che vengono trattati con tanta tracotanza da chi amministra e gestisce le nostre pubbliche risorse; amministratori che dovrebbero insieme a tanti altri smettere una volta per sempre di fare come gli inutili Struzzi (con rispetto per questo tipo di uccello).

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