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Gli invalidi civili vanno aiutati anche con un riconoscimento economico superiore

Oltre alla problematica ospedaliera con carenza di Primari, c’è il problema delle commissioni per il riconoscimento Dell’ invalidità civile che sono molto in ritardo ed il fatto che i rimborsi economici dei medici esterni nominati come medici di categoria nelle varie commissioni dall‘Anmic (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili) sono in grave ritardo, in modo indebito, addirittura il Direttore Generale tenta di fare delle intimidazioni nei confronti dei medici, ipotizzando una sostituzione forzosa dei commissari nominati dall’Anmic, con dipendenti Asl , ciò è totalmente impossibile, per legge, perché i medici di categoria cosiddetti sono una sorta di avvocati difensori dei diritti dei cittadini savonesi invalidi e quindi non sostituibili!!!

Mi sono stupito veramente molto sentendo certe prese di posizione. Comunque i medici Anmic hanno le idee chiare e continueranno a salvaguardare i diritti dei cittadini savonesi invalidi con tutte le proprie capacità culturali mediche essendo tutti specialisti nella materia e quindi nominati per meriti scientifici e di esperienza nel campo sanitario

Gli invalidi civili vanno aiutati anche con un riconoscimento economico superiore a quello che vergognosamente è previsto tuttora.

Purtroppo le commissioni per il riconoscimento della invalidità civile sono in ritardo e addirittura i medici di categoria presenti nelle commissioni sono non pagati da circa 5 mesi, pertanto potrebbero aumentare i ritardi, perché i medici potrebbero decidere di non presenziare più in commissione. Il direttore generale ha detto che in quel caso nominerebbe degli altri medici dipendenti Asl per sostituirli. Purtroppo forse il Direttore Generale, non sa che, per legge le nomine dei componenti medici detti medici di categoria, essendo praticamente una sorta di avvocato difensore del cittadino invalido, sono di esclusiva nomina della Associazione Nazionale mutilati ed Invalidi Civili ( ANMIC) . I medici di categoria comunque continueranno ad assistere in commissione i cittadini che hanno dei diritti da farsi valere.

Dottor Renato Giusto

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